Calabrone asiatico
A tutt’oggi il calabrone asiatico non è ancora stato riscontrato in Svizzera. Tuttavia, in Francia, Germania e Italia si sta diffondendo rapidamente. Il SSA, in collaborazione con il CRA, ha raccolto le informazioni più importanti relative a questo insetto parassita ancora sconosciuto nelle nostre terre in un pratico prontuario .
Procedura in caso di sospetto:
Se scoprite un calabrone sospetto, fotografatelo (con il cellulare o una macchina fotografica) e inviate immediatamente le foto, con l’indicazione precisa del luogo e della data in cui le avete scattate, all’indirizzo e-mail del Servizio sanitario apistico (SSA), che si occuperà di approfondire le indagini. Se la qualità delle immagini lo consente, il SSA incarica degli esperti di determinare con esattezza di che insetto si tratta. Se siete in possesso di un calabrone sospetto morto, inviatelo imballato in una scatola di cartone via corriere A al SSA (Schwarzenburgstrasse 161, 3003 Berna). Se il sospetto è confermato, la procedura da seguire è definita dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).
Zona a rischio:
In Svizzera, le zone in cui si rischia di vederlo apparire si trovano soprattutto in pianura, lungo i fiumi.