Identificata una possibile concausa della sindrome da collasso degli apiari
Ji Lian Li, R. Scott Cornman, Jay D. Evans, et al.,
Systemic Spread and Propagation of a Plant-Pathogenic Virus in European Honeybees, Apis mellifera
mBio 5(1), gennaio 2014.
Michelle L. Flenniken,
Honey Bee-Infecting Plant Virus with Implications on Honey Bee Colony Health ,
mBio 5(2): febbraio 2014
Una ricerca di Li e altri ha trovato, del tutto casualmente, una correlazione tra un virus originario della pianta del tabacco (Tobacco ringspot virus) e il collasso delle colonie di api domestiche. Questo virus sembrerebbe essere passato dalla pianta all'ape tramite il polline. I ricercatori hanno scoperto che il virus (che ha una forte capacità di mutazione) si replica nell'organismo dell'ape. L'hanno ritrovato anche nella Varroa, ma unicamente nell'apparato digerente. Lì il virus non si replica, lasciando pensare che la Varroa di si limiti a trasmettere i virus da un'ape all'altra, senza amplificarne i quantitativi.
Il virus si trova nelle api in concentrazione maggiore in autunno rispetto alla primavera, ed è più concentrato in colonie prossime al collasso. Il che suggerisce che il virus potrebbe essere una concausa di questo fenomeno (assieme ad altri patogeni, pesticidi e nutrimento qualitativamente insufficiente).
La scoperta è interessante non solo per l'apicoltura, ma più in generale, per il fatto che è stato identificato un altro virus capace di saltare da una specie all'altra (come quello dell'influenza, che può mutare e passare da uccelli o maiali all'uomo) e di replicarsi.