La distribuzione dell'industria apistica in Europa

Marie-Pierre Chauzat et al.,
Demographics of the European Apicultural Industry  ,
Plos One, 13 nov. 2013.

L'articolo presenta la distribuzione degli apicoltori nei paesi dell'Unione Europea (più Kossovo e Norvegia) per dimensione degli apiari e secondo lo statuto di professionista o hobbista, sulla base di un database europeo. Si stima che il numero totale di apicoltori in Europa sia 620'000, per un totale di quasi 14 milioni di colonie, cioè in media una ogni 4.3 km2 (±3). La media di colonie per apicoltore è 22-23. Il paese con più colonie è la Spagna (quasi 2.5 milioni). La più alta densità si trova in Grecia e Ungheria (circa 10 colonie per Km2), la densità minore nei paesi del nord (meno di 1 colonia per Km2). La produzione totale è stata valutata in 220'000 tonnellate nel 2010, ad un prezzo che varia tra 1.50 e 40€ al chilo a seconda del paese e della rete distribuzione. La mortalità delle colonie varia tra il 7% (Slovacchia) e il 27% (Belgio), di nuovo a seconda del paese e della fonte dei dati (istituzionali o provenienti dalle società di apicoltura).

Questo censimento dimostra la grande eterogeneità dell'industria apicola: l'unica caratteristica comune sembra essere l'alta proporzione di apicoltori non professionisti e il basso numero medio di colonie per apicoltore. Sono diversi anche i metodi di raccolta dei dati nei diversi paesi, così che è difficile farsi un'idea uniforme sia del numero e della densità degli apicoltori che delle malattie --di nuovo, non tutti i paesi hanno l'obbligo di denuncia per tutte le malattie. Questa eterogeneità ha implicazioni per analisi epidemiologiche o economiche del settore, e anche per gli sviluppi futuri della politica del settore.

Riportiamo qui alcune tabelle e grafici tratti dall'articolo. Cliccare sull'immagine per ingrandire.

In primo luogo, la distribuzione percentuale della dimensione degli apiari e delle categorie di apicoltori in professionisti, part-time e hobbisti:

La seguente tabella riporta il numero di colonie in ciascun paese (tra parentesi la percentuale sul totale delle arnie in Europa), nella seconda colonna c'è il numero di apicoltori (tra parentesi la percentuale sul totale), nella terza colonna c'è il numero medio di famiglie per apicoltore, e nell'ultima il numero medio di colonie al km2:

Il grafico che segue rappresenta la distribuzione percentuale dei professionisti in Europa:

Questo grafico rappresenta la produzione di miele, in tonnellate:

Questa tabella riporta i vari prodotti dell'apiario per paese: 1) tonnellate di miele; 2) Miele, in tonnellate per km2 3) Miele, in tonnellate ogni 100 famiglie; 4) Polline (in kg); 5) Pappa reale (in kg); 5) Regine; 6) sciami:

Il diagramma che segue riporta le malattie osservate in Europa. Diseases = malattie non specificate; AFB = peste americana; SBV = covata a sacco; CBVP = virus della paralisi cronica; DWV = virus delle ali deformate; EFB = peste europea; poisoning = avvelenamento.

La prossima tabella riporta la mortalità delle colonie, in percentuale, registrata nel 2010 secondo le diverse fonti:

Il diagramma seguente riporta le cause di mortalità come riportate dagli apicoltori. Diseases = malattie non specificate; Varroosis = varroasi; AFB = peste americana; Nosemosis = nosema; EFP = peste europea; General problems = problemi generali; Queen weakness = debolezza della regina; starvation = morte per fame; colony weakness = debolezza della colonia; mismanagement = errori di gestione da parte dell'apicoltore; poisoning = avvelenamento; pesticides = pesticidi; unknown = sconosciute.

Il diagramma seguente riporta le cause di mortalità come riportate dai laboratori quando sono state effettuate le analisi. Si noti come la percezione degli apicoltori, quando confrontata con l'analisi di laboratorio, spesso non corrisponda alla realtà. Le indicazioni non tradotte sopra sono: weather conditions = condizioni meteorologiche; chronic exposure to pesticides = esposizione cronica ai pesticidi.